Quando pensiamo alle Smart cities, ci vengono in mente metropoli come Londra, Singapore e New York City.
Ma la nostra memoria ci riporta drasticamente anche al panorama italiano, purtroppo ancora indietro rispetto al resto del mondo dal punto di vista di tecnologie e progetti realizzati nell’ambito delle smart cities.
ICity Rank* è il rapporto nazionale italiano che misura la capacità di adattamento di 107 città capoluogo nel percorso di trasformazione verso la città 4.0: intelligente, digitale, inclusiva e sostenibile.
Il rapporto elenca fra le prime 3 Smart city d’Italia Firenze, Bologna e Milano.
La classifica ICR è stilata a partire da 6 indici che corrispondono alle 6 dimensioni “misurabili” della qualità urbana: solidità economica, mobilità sostenibile, tutela ambientale, qualità sociale, capacità di governo e, in ultima analisi, la trasformazione digitale. L’indice di trasformazione digitale è un parametro importante, perchè è costruito con l’obiettivo di misurare la capacità delle amministrazioni comunali di sfruttare appieno le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.
In particolare si tiene conto della capacità di sviluppare servizi digitali semplici e orientati al cittadino, di rispondere alle esigenze di infrastrutturazione tecnologica dei territori, di promuovere la cultura digitale presso le comunità locali e la capacità di servirsi di soluzioni innovative per abilitare nuove forme di comunicazione e ascolto dei cittadini.
Ma quali sono le soluzioni tecnologiche che contribuiscono all’indice di trasformazione digitale?
SMART DIGITAL SIGNAGE AL SERVIZIO DELLE SMART CITIES
Nell’indice di trasformazione digitale, è incluso lo Smart Signage.
Il focus delle città intelligenti è proprio quello di interagire con i cittadini, guidandoli e fornendo loro informazioni utili anche attraverso la connessione digitale con l'ambiente circostante. Per rendere tutto questo possibile, nelle città intelligenti vengono installati hardware, software e tecnologie Smart signage come ledwall, display e totem digitali multifunzione, in particolar modo negli spazi pubblici.
Ma la chiave per trasformare questa serie di singoli elementi tecnologici in una rete intelligente e vivace risiede nella connettività. Collegate fra loro, le tecnologie possono trasformarsi in una potente rete in grado di informare, emozionare e sostenere le città, cambiando radicalmente la vita delle persone.
A disposizione dei cittadini, su ledwall e totem multifunzione, una serie di servizi come wi-fi pubblico gratuito, aggiornamenti meteo, orari di autobus e metropolitane aggiornati in real time, informazioni sul traffico stradale, segnalazioni di cambi di viabilità e non solo. Altro elemento essenziale è infatti la sensoristica: pensiamo ai semafori intelligenti o alle videocamere di sorveglianza, ai sensori ambientali o ai sistemi di gestione intelligente dei rifiuti.
Servizi che possono davvero contribuire a creare una trasformazione sulle modalità di vivere le nuove città 4.0.
Lo Smart signage è uno strumento polivalente, soprattutto è dotato di infinite potenzialità.
Può essere utilizzato non soltanto per realizzare, ad esempio, segnaletica stradale nelle città, ma anche per promuovere iniziative locali, attrazioni turistiche, o per mettere in piedi una campagna di comunicazione basata sulla promozione del territorio. Il vantaggio risiede nel fatto che i costi possono eventualmente essere contenuti grazie alla possibilità di vendere gli “spazi digitali” a brand o attività che desiderano pubblicizzarsi.
Anche Informasistemi, come azienda leader del settore, ha lavorato a progetti di implementazione digitale a sostegno delle smart cities, con progetti di smart signage per potenziare la comunicazione all’interno delle città.
Ma a questo punto viene da chiedersi: quanto può diventare intelligente una città?
Anche se non possiamo ancora saperlo con certezza, siamo entusiasti di comprendere il ruolo che il digital signage continuerà a svolgere nel migliorare la vita di milioni di persone in tutto il mondo.
*Rapporto annuale stilato da FPA
